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Commento alla gara

[25-02-2006] Due Giorni della Brianza

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Comunicato Stampa 3/2006

 

Da 24 anni a questa parte ad aprire la stagione agonistica all’aperto è la Due Giorni della Brianza, una gara che mette sempre a dura prova piloti e mezzi.

Dal Centro Ippico Pegaso di Barzago (Lc) ha preso il via l’avventura del Team Dario King con tutti i piloti impegnati nelle rispettive categorie.

Fin da Sabato mattina si è capito che la pioggia avrebbe complicato di molto le prove, il freddo ed il terreno pesante hanno caratterizzato entrambe le giornate, i ragazzi del Team solo a fine giornata hanno potuto godere del caldo prodotto dal nuovo impianto di riscaldamento presente nella tenda hospitality.

Con il nuovo regolamento studiato dalla FMI per le tre gare del Trofeo Marathon i piloti hanno passato il primo quarto di gara a prendere confidenza con il sistema di attribuzione dei punteggi che, punisce la fermata con il 5.

Dario Re delle Gandine iscritto nella categoria Top ha alternato ottimi passaggi a momenti in cui ha commesso errori banali, a fine gara un buon 5° posto (3°degli italiani) dimostra che l’affiatamento con la Beta in vista del Campionato italiano migliora ogni giorno.

Dopo 50 zone Danilo Sassella e Lele Bazzi hanno concluso a pari punti, solo la discriminante dei 2 ha permesso a Danilo di conquistare l’ottavo posto assoluto, per Lele la seconda giornata è stata molto difficile a causa di un problema tecnico che lo ha fatto deconcentrare obbligandolo a correre per recuperare il tempo perduto, il giovane valtellinese è cosi sceso dal 6° posto della prima giornata chiusa con solo una penalità in più di Dario alla nona piazza.

In zone ricche di fango un motore di piccola cilindrata rappresentava un bel handicap, Luigi Garzoni con grinta e determinazione ci ha messo del suo portando la sua 125 sul terzo gradino del podio nella super, addirittura nella prima giornata ha occupato la seconda posizione provvisoria.

Anche Andrea Panteghini alla prima partecipazione alla 2GdB, si è ben difeso risalendo dal 7° al 5° posto, per lui le gare di durata sono sempre ricche di soddisfazioni.

Terzo iscritto nella categoria mediana Francesco Pillitteri, il diciannovenne di Toirano (Sv) non ha gradito il regolamento no-stop, la ventesima piazza finale non è certo un risultato positivo per lui abituato al podio.

Hanno corso solo domenica con il regolamento outdoor che permette la fermata e gli spostamenti i giovanissimi della Juniores, Federico Corti mascotte del Team, ha concluso 12° nella Expert ma siamo certi che con altre condizioni di terreno e più allenamento il podio è alla sua portata.

Con la 2 GdB ha preso ufficialmente il via la stagione 2006, domenica prossima a Montecrestese (Vb) si svolgerà la prima prova del Trofeo Master Beta, il Team sarà presente al completo.    

Hanno detto:

DARIO: “Le zone in generale erano belle, quelle delle Cave di Sirone erano il top, purtroppo ho sbagliato l’ultima, quelle che mi sono piaciute meno sono state quelle nel bosco per via del terreno insidioso che le caratterizzava.
In entrambe le giornate ho alternato ottimi passaggi a momenti in cui ho commesso errori banali che a fine giornata pesano nella posizione in classifica. 
Finalmente riesco ad allenarmi con costanza e comincio a dare del tu alla Beta, ringrazio come sempre i ragazzi del Team e gli sponsor .”

LELE: “Peccato per i due punti di tempo al cambio cartellino oggi, le zone erano divertenti e tecniche, le più belle quelle alle spalle dello stabilimento Domino, oggi ho accusato particolarmente la stanchezza, il regolamento no-stop non è congeniale per il mio stile di guida.Ringrazio il Team e gli sponsor.”

DANILO: “Concordo con Lele per le sezioni divertenti e tecniche, vale anche per me il discorso delle zone vicine allo stabilimento della Domino, sicuramente le più belle!
Non ho apprezzato il regolamento del Trofeo Marathon, ringrazio il Team, gli sponsor che mi aiutano a praticare questo sport supportandomi.”

LUIGI: “ Le zone erano belle anche se non particolarmente impegnative, sicuramente tecniche ed insidiose soprattutto quelle nel bosco ricche di fango.
Le più belle prove sicuramente erano quelle presso lo stabilimento Domino, quelle che mi sono piaciute meno la 8 e la 9 presenti in entrambe le giornate nella seconda parte di gara, alcune sezioni forse per il regolamento no-stop erano un po’ troppo strette, ringrazio il Team, gli sponsor e la mia famiglia.

ANDREA: ”Questa è stata la mia prima partecipazione, mi aspettavo una Due Giorni diversa, più lunga come trasferimento, le zone scorrevoli e tecniche presentavano l’incognita fango, le più divertenti e spettacolari sono state le Cave di Sirone anche se alcuni passaggi erano troppo pericolosi.
La 5 e la 6 di domenica pomeriggio sono state le mie zone con una penalità totale, il regolamento no-stop a mio avviso è frenetico, ringrazio il team e gli sponsor.”   

FRANCESCO: ”Le zone erano troppo viscide, le Cave di Sirone sono quelle più si adattavano al mio stile di guida, le prove ricche di fango non mi sono piaciute, è la mia seconda partecipazione alla 2GdB e rispetto al 2005 ho apprezzato il trasferimento più corto con meno tratti su asfalto, ringrazio il Team Dario King, gli sponsor e la mia famiglia.  


Ufficio Stampa 

Christian Valeri

Foto: Christian Valeri - NIKON

 

 
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